02.07 - Gingillo, un buon Palio.
Giuseppe Zedde detto Gingillo
ha superato l'esame. Peccato per quel primo posto al canape non
sfruttato al meglio. Con il cambio di posto della LUPA e la
successiva strizzata ai cancelli, la partenza dell'OCA è stata
piuttosto danneggiata. Ma questo è il Palio, non Ascot. Gingillo
pennella le curve, rimane attaccato alla LUPA per tutta la corsa, ma
deve arrendersi alla superiorità della cavalla di Vallerozzi. 01.07 - Il giorno della Prova Generale
E' l'ora delle intenzioni:
<<Giuseppe Zedde non è stata una scelta casuale>> - confessa il
Capitano. <<Lo seguivamo da tempo, ma per tutta una serie di
circostanze, le nostre strade non si sono mai incontrate>> -
continua. 30.06 - Dopo la III Prova
S'intensifica il lavoro di
Giuseppe Zedde detto Gingillo per entrare in perfetta sintonia con
Porto Alabe. Non proprio un fulmine ad uscire dai canapi, riesce
però a progredire ed ingaggia un testa a testa per un giro con il
cavallo scosso dell'AQUILA nel quale dimostra di avere il controllo
di Porto Alabe, lasciando poi sfilare lo scosso per non correre
inutili rischi.
30.06 - Le coccole a Quadrivia Piccolo siparietto durante lo svolgimento della seconda prova questa mattina al canape. Giovanni Atzeni detto TITTIA fantino del NICCHIO ha dovuto coccolare la cavalla Quadrivia per convincerla ad entrare fra i canapi. Una scena molto dolce che ha emozionato gran parte dei contradaioli e dei turisti presenti. La Prova è stata poi vinta dall'ISTRICE.
29.06 - La prima prova
29.06 - Arriba arriba.... PORTO ALABE...cavallo esperto
Settima presenza sul tufo per Porto Alabe (8 anni), soggetto esperto, ma mai troppo in evidenza in piazza. Arriva a montarlo Giuseppe Zedde detto GINGILLO, confermando quanto si respirava nell'aria da qualche giorno in merito alla monta scelta da Fontebranda.
28.06 - Quello che sento...
Usciti a sorte alla nona trifora, qualcosa vorrà dire? E' tornata la
gioia, la trepidazione, per quattro giorni da vivere trattenendo il
respiro, con la speranza nel cuore che il Paperone torni ad essere
protagonista. Ecco quello che sento. L'amarezza di un anno fa ha
lasciato il posto ad una nuova voglia di ricominciare, di lasciarsi
il 2015 alle spalle. Massimo Tinti |