Il buonumore e l'intima certezza che saremmo usciti avevano accompagnato questi giorni di attesa, dopo la Festa Titolare. Così siamo giunti alla Costarella con una certa serenità. Poi, il solito cuore in gola, è uscita l'AQUILA, quindi una in più. Dai vedo verde no è DRAGO, VALDIMONTONE, come aveva detto ierisera tizio giù alle Fonti, manchiamo solo noi. OCA, sìììììììììììì.
Usciti per decimi, vorrà dire qualcosa. Certo che se l’AQUILA non si fosse trovata sotto squalifica, saremmo stati i primi a... non correre. Ma va bene lo stesso. Quest'anno si corre. Alla faccia dei nostri avversari che sono rimasti dentro e che speravano di uscire per "rimediare" allo sfortunato palio dell'agosto scorso. Alla faccia di quelli che escono sempre e corrono sempre. Questa volta restano a secco. Stasera le Fonti cantano e noi con loro, ci aspetta un mese denso di speranze e di preparativi nel quale il nostro Capitano e tutto lo staff Palio dovranno lavorare duramente per cercare di riportare il drappellone in Fontebranda dopo otto anni. Noi ci stringiamo a loro.

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