L'OCA
COMANDA ANCORA...
Oggi è un giorno
nuovo di zecca, penso, mentre guido verso casa dopo l’ennesimo giro col
Palio appena vinto, in compagnia di nuovi e vecchi amici. Peccato che non
possa restare ancora un po’ con loro. Questa magica sera d’estate, non la
dimenticherò più. Non ci credevo e mi sono sforzato di non farmi contagiare
dalla speranza che andava alimentandosi in CONTRADA durante questi giorni.
Mi dicevo: << Sarà il solito fuoco di paglia, poi alla partenza accadrà
qualcosa e scompariremo dalla scena come ultimamente ci capita>>. E invece
no, si trattava della volta buona. Non c’è stata storia fino all’ultimo
Casato quando, se non fosse stato per il cavallo scosso della Lupa che -
volendo evidentemente essere il primo a festeggiare la nostra vittoria – ci
stava venendo incontro, la corsa sarebbe terminata subito senza tutti quei
colpi di scena, sinceramente gratuiti ed immeritati tanto per noi quanto per
il popolo dei Pispini. Ma così non è andata ed a metà della mia folle corsa
su PER la Galluzza ho sentito un grido: - << Fermi, fermi è Nicchio>>. E’
stato allora che ho sperimentato ancora una volta la croce e la delizia del
Palio. Dalla vittoria alla sconfitta in una manciata di secondi, anzi in uno
sventolar di bandiere subito ripiegate. Non volevo crederci, non potevo
farlo. Attimi interminabili di rabbia e disperazione MI facevano mancare la
terra sotto i piedi. Le recriminazioni di tutto un anno e forse anche di
più, NE SA QUALCOSA IL popolo dell’Aquila.
Ma poi un altro urlo di liberazione: <<“E’ Oca, è Oca”>>. Mi sono scoperto a
piangere come un bambino senza vergognarmi della gente che mi guardava, Anzi
mi sentivo molto fiero. Poi e' stato tutto un turbinio di emozioni e di
colori, di maglie sudate ed altre lacrime, mentre il palio rosso, bello da
morire, si faceva largo nella Basilica di Provenzano.
ERA STATO PRECEDUTO da Giovanni, un ragazzo di ventidue anni che ha
infiammato Fontebranda, con la sua grinta e la sua voglia di emergere, forse
con il desiderio di sentirsi, ANCHE solo per un giorno, uno di noi. A
caldo mi ha fatto pensare al giovane Andrea Degortes.
Chissà che non possa diventare la nuova monta dell’Oca. Ma c’è tempo ed è
presto anche per pensarci. Ora dobbiamo sorseggiare lentamente queste ore,
vivere ogni attimo, consumarlo fino in fondo per farlo diventare parte di
noi. Concludo questo mio primo scritto a caldo con un immenso abbraccio ed
un grazie sincero a CAPITAN Foffo ed a tutto lo staff Palio, grazie a Fedora Saura
cavallina grigia erede di Brandano e di Salomé.
L’Oca c’è e comanda ancora… orgogliosa di continuare a rimanere sulle
scatole a molti.
MASSIMO TINTI (
NOVE PALII
) 03.07.2007
I NOSTRI EROI
FEDORA SAURA,
anno di nascita 2001, cavalla
grigia, fondo-arabo, IN PRECEDENZA aveva corso un solo palio, precisamente
nella contrada della selva a luglio 2006 senza brillare particolarmente.
GIOVANNI ATZENI
detto
TITTIA, nato nel 1985
a Nagold (germania), aveva fin qui
disputato 4 palii nel nicchio(07-08/2003; 08/2004; 07/2005), 1 nella
civetta(08/2005), nel LEOCORNO(07/2006) e nel bruco(08/2006). E' alla sua
prima vittoria.
RODOLFO MONTIGIANI -
CAPITANO DAL dicembre 2005, centra la vittoria al terzo palio consecutivo
corso. mangino 5 volte vittorioso 1984-85-96-98-99.
E
son 64...
Sessantaquattro volte PAPERONE dal 1644 ad oggi. E senza barare, ossia non
contando bufalate, asinate, palii rionali, tombole e palii con i barberi di
legno. Il
Comune dice 63 per via di quella corsa alla romana disputata in Fortezza nel
1874, anziché in Piazza del Campo. Guarda caso però tutte le successive
corse alla romana effettuate in Piazza del Campo le attribuisce ufficialmente. Perciò per noi son 64.
Figurarsi poi, senza far nomi, che ci sono Contrade che conteggiano nel loro
elenco alcune corse fatte a Lucca o a Firenze... E allora 'un ci rompete gli zibidei.
Quella del 2 luglio 2007 è stata per la nostra Contrada la prima vittoria del
nuovo millennio, prima si parlava di secoli, al giorno d'oggi invece, con la velocità
raggiunta...
Avventurandosi in una debita proporzione, dovremmo raggiungere le 100
vittorie
intorno al 2187 o giù di lì. La TORRE invece, contando anche le bufale che
dice, impiegherà un pochino di più ad arrivare a 100, forse intorno al 2500
potrebbe farcela, ma noi a quel punto
saremo sicuramente giunti a 200.
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