Abbassato il canape e data valida la mossa, la vittoria è conseguita dalla Contrada il cui cavallo, dopo aver compiuto tre giri di pista, seppure rimasto senza fantino, giunge per primo al bandierino di traguardo posto dinanzi al Palco dei Giudici.
Nei casi di avverse condizioni atmosferiche o per motivi di ordine pubblico il Palio può essere rinviato ai giorni successivi.
Il drappellone, issato prima della corsa su un sostegno a fianco del Palco dei Giudici, viene immediatamente "sceso" alla Contrada vincitrice. La bandiera della Contrada vincitrice viene immediatamente esposta da una finestra centrale del Palazzo Pubblico e vi rimane anche per tutto il giorno successivo. Il Comune poi, successivamente, provvede a rilasciare un'attestazione ufficiale della vittoria alla Contrada per certificarne l'avvenuta iscrizione nel registro generale dell' Archivio.
Secondo la tradizione il drappellone deve recare in alto l'immagine
della Madonna alla quale è dedicato, ossia per il 2 Luglio quella di Provenzano,
mentre per il 16 Agosto quella Assunta in cielo. Deve recare inoltre la
data
della corsa, lo stemma della
Balzana, eventualmente
insieme agli altri due del Comune, gli stemmi degli antichi
Terzieri
della Città e quelli del Capo dell'Amministrazione Comunale in carica e delle
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