Doveva finire così
Ammetto di essere andato in piazza il 13 agosto più per la voglia di
esserci, dopo quattro anni, che per la speranza di prendere un
cavallo buono.
Il palio a volte sa essere tremendo, nel bene e nel male. Ma che me ne faccio di Zio Frac se a montarlo non viene chi dico io? Infatti - chi dico io - non viene preferendo altri lidi, ma ciò non basta alla TORRE per non temere il peggio. E allora la dirigenza di Salicotto decide di affidarsi ai servigi del fantino adatto a mandarci per le terre come nello straordinario del 2018. Tal Carburo, che in Fontebranda ricordiamo molto bene.
Si arriva al palio e si sa, viene a cercarci fra i canapi nonostante i numerosi richiami e avvertimenti del Mossiere. Ora se dal 2019 il Regolamento del Palio non è cambiato e non mi sembra, per un po' dovrà andare a correre a San Vincenzo, a Fucecchio o da qualche altra parte. Ma il palio è tutto da farsi. Alla mossa ce ne andiamo, ma niente paura, in tre san martini e tre casati hai voglia te, se ci piglia, di tirarci giù. Ma quando è scritta, è scritta. Il problema però a Carburo si pone subito, al I San Martino cerca il Sanna (OCA), ma non lo vede più, c'è rimasto Zio Frac che prova a farlo ingrullire, Carburo allora gli molla una gragnola di nerbate, ma quello nulla, è più veloce e lo passa, tanto è PANTERA, non è più un problema suo. Ma quando è scritta, è scritta.
Al III S.Martino le cose si mettono male per la TORRE. Zio Frac passa secondo infilando all'interno il BRUCO e la PANTERA cade. Zio Frac è talmente lanciato che neanche si accorge di saltare Anda e Bola e pare un treno che marcia spedito verso il Casato. Carburo capisce che tutte le sue certezze sono svanite e che l'OCA (scossa) sta andando a vincere il palio.
E ora che fo? - deve aver pensato - Vo a vincere io, entro stretto, alzo lo Zio ai palchi e stasera son l'eroe di Salicotto. Ma quando è scritta, è scritta. La sua azione è talmente maldestra che Zio Frac non abbocca e ai palchi - di testa - ci finisce lui. Il povero Tabacco, ha scosso il capo ed è ripartito e fra sé e sé deve aver pensato: <<Quando è scritta, è scritta>>
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