I N S E G N
A |
Stemma
d'argento, una pantera rampante al naturale, con un
quarto di bianco e di rosso recante l'iniziale U
(Umberto I) nell'angolo superiore sinistro. |
B A N D I E
R A |
Rosso e
Azzurro con liste bianche. Nel 1799, causa l'occupazione
giacobina, si dovette inserire il giallo al posto del
bianco affinché il tricolore si distinguesse da quello
francese. |
M O T T O |
La Pantera
ruggì ed il popolo si scosse / Il mio slancio ogni
ostacolo abbatte |
S I M B O L
E G G I A |
Audacia |
C O M P A G
N I E
M I L I T A R I |
Stalloreggi
di Dentro, Stalloreggi di Fuori. |
C O R P O R
A Z I O N E |
Speziali |
O R A T O R
I O |
Attualmente
usa la chiesa del Carmine in Pian de' Mantellini,
officiata dai carmelitani e annessa al loro convento. |
S A N T O
P A T R O N O
E
F E S T A T I T O L A R E |
San
Giovanni decollato, 29 agosto. |
M U S E O -
S E D E |
Via San
Quirico, 26 - tel. 0577/48468 |
S O C I E T
A'
D I
C O N T R A D A |
SOCIETA'
DUE PORTE -
Via San Quirico, 20 - tel. 0577/289055 |
S I T O
I N T E R N E T
U F F I C I A L E |
www.contradadellapantera.it |
F O N T A N
I N A
B A T T E S I M A L E |
Opera in
bronzo dello scultore Giulio Corsini, realizzata nel
1977. Sulla base di travertino è inciso il motto della
Contrada. E' situata in piazza del Conte. |
G E M E L L
A G G I O |
LUCCA |
C O N T R A
D E
A L L E A T E |
CHIOCCIOLA
, CIVETTA , GIRAFFA E LEOCORNO. |
C O N T R A
D E
R I V A L I |
AQUILA
(dal 1947) |
I N C I T A
M E N T O |
PA-PA-(N)-TERE |
C O N T R A
D A I O L O |
Panterino |
N U M E R O
F O R T U N A T O |
68 |
D E S I G N
A Z I O N E
T O P O N O M I C A |
STALLOREGGI |
TERRITORIO DELLA CONTRADA DELLA PANTERA
dal BANDO di Violante di Baviera (1729)
Dal campanile dei Padri del Carmine
prenda tutta la piazza detta il Pian de Mantellini, tutto Laterino e strada di
S.Ansano fino al convento di S.Sebastiano esclusive, e per la via delle Due
porte arrivi all'imboccatura della piazza di Postierla, esclusa però detta
piazza e case all'intorno, ed abbraccia la strada che dalla Madonna del Corvo va
alla chiesa di S.Quirico.
LEGENDA DEI LUOGHI ATTUALI
C a m p a n i l e d e i
PP. d e l C a r m i n e
Campanile e Chiesa di Frati Carmelitani titolata a S.Maria, già di S. Nicolò. Di
origine antica la Chiesa è stat varie volte rimaneggiata. L'edificio contiene
numerose e importanti opere d'arte di Lorenzetti, Del Pacchia, Beccafumi,
Sodoma, Salimbeni e Vanni.
P i a n d e ' M a n t e l l i n i
Detta anche Piazza del
Carmine. Il suo nome ufficiale era Via B. Peruzzi. Secondo alcuni la Chiesa del
Carmine fu dedicata a S. Niccolò e siccome sulla facciata era dipinta una
graziosa Immagine di Maria a cui appendevasi molti voti, e particolarmente
mantellini di fanciulli, venne quel luogo denominato il Pian dei Mantellini.
Secondo altri il nome deriva da un corto mantello indossato, a quel tempo, dai
Frati Carmelitani.
L a t e r i n o
Borgo << a latere urbis >> - Vi fu costruito, nei pressi della omonima porta, un
Oratorio successivamente distrutto.
S t r a d a d i
S. A n s a n o
E' l'attuale via del Fosso
di S. Ansano. Vi è collocata una lapide che ricorda il protomartire di Siena nel
luogo del suo martirio.
C o n v e n t o
d i S. S e b a s t i a n o
Già delle Monache Gesuate.
D u e P o r t e
Di qui parte la via
Stalloreggi. Nella parte esterna delle Due Porte è un'immagine della Madonna,
dipinta a fresco, attribuita a Duccio di Boninsegna che nelle vicinanze delle
Due Porte teneva bottega; ne fa memoria una lapide al n° 89 di via Stalloreggi.
indietro
|
cronache
|
vittorie