|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
L'età dell'oro 1996/99 - parte seconda
Non c'è verso di svegliarsi,
ci proviamo dalla sera del 2 luglio 1996, ma.... Niente da fare, il sogno
continua anche nel '97 che ci vede al palo. Ad agosto c'è in piazza la
TORRE, nostra
avversaria, che ha tanta voglia di affermarsi. Le cose sembrano
mettersi male per noi perchè ha avuto in sorte un buon cavallo (VOTTA
VOTTA) e parte prima
indisturbata.... Vai ecco che stiamo per svegliarci. Ma no, c'è
il nostro amico QUARNERO che in compagnia di Beppino Pes consegna alla GIRAFFA il suo
terzo cappotto e tanti saluti a chi sperava di farci purgare. E' stato solo un sussulto, continuiamo a sognare.......E
sopraggiunge questo fantastico '98. Si torna a correre e si rivince. Di
prepotenza, rinserrando e costringendo il BRUCO nelle traiettorie più
scomode. Merito di due grandi al loro secondo successo: Trecciolino e
Vittorio. Quest'ultimo, da scosso, cinque anni prima aveva fatto felice
un'altra Contrada vicina a Caterina, il DRAGO. Con questa vittoria Trecciolino conferma tutta la sua grandezza, indimenticabile rimane la sua
interpretazione della carriera.
Carriera del 2 luglio 1998
[...] Troppo facile indicare in una mossa impossibile il motivo dominante della carriera dedicata alla Madonna di Provenzano. La sorte maligna con il debuttante Turner regalava la nona posizione alla TORRE infilzando l'ONDA di rincorsa. Per il debuttante mossiere il compito diventava durissimo. Il Pesse doveva cercarsi un pertugio nel quale infilarsi, evitando nel contempo che Cianchino potesse azzeccare un buon tempo di partenza. Era tutto un roteare di occhi, di ammiccamenti, di inviti pressanti, di indugi, di finte e controfinte, mentre al centro dello schieramento OCA e GIRAFFA godevano della massima libertà. Il Palio più <<politico>> del secolo, ricordiamo la presenza di Prodi e Jospin, rischiava il rinvio, ma poi Il Pesse trovava un pizzico di coraggio ed era subito OCA [...]
[...] Gigi Bruschelli, il suo Vittorio, l'indomito popolo di Fontebranda, il Governatore Lorenzo Fondelli e il Capitano Fulvio Bruni mettono le mani sul <<cencio>> e hanno mille ed un motivo per gioire. Si ripetono a due anni di distanza dalla splendida vittoria colta con Quarnero. Sono sempre gli stessi, cambia solo il barbero, ma sono grandi. Grandissimi. Il Capitano va con fermezza su Trecciolino e il Bruschelli, restato un pò in ombra nelle ultime tre carriere lo ripaga con una corsa meravigliosa, giocata con astuzia fra i canapi e dominata con determinazione a suon di entrate millimetriche a San Martino, al Casato ed a suon di parate micidiali ai danni dell'arrembante e bravissimo Colagè. Chi si aspettava un duello rusticano fra il quasi re Beppino Pes e il pretendente Ladu è rimasto con un palmo di naso. La sorte aveva già deciso che il duello si sarebbe consumato solo fra i passi perduti di una mossa impossibile [...] (dall'articolo di R. Morrucchi apparso sul quotidiano LA NAZIONE del 3 luglio 1998)
-1-
|
Cavallo
Fantino
Capitano
Cosa succede nel mondo
....e in Italia |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||