Affascina l'idea che da elemento distintivo, il Palio, possa assurgere
a "quarta dimensione" della realtą cittadina. Il mito della fondazione vuole
invece Siena, nata dalla costola di ROMA, fondata dai transfughi
figli di Remo giunti al luogo
fatidico di gran carriera, inseguiti dai cavalieri di Romolo. Senio
e Aschio fondano Siena alla fine di un mitico "Palio alla lunga".
Proprio nel luogo di culto per eccellenza: il Duomo Nuovo, bianco e
nero come la balzana - lo stemma della cittą - fu posta dal 1200
l'insegna del Comune a delineare l'arrivo della corsa dei barberi,
il Palio alla lunga che nei secoli precedenti si era corso per le
vie tortuose della cittą fino al Duomo Vecchio, dedicato a San
Bonifacio, come attestano documenti del XII secolo.
E quando Siena divenne una delle pił ricche e colte cittą d'Europa
nel medioevo, il Palio fu l'evento ludico e il momento culminante e
conclusivo delle splendide feste annuali in onore di Nostra Donna
d'Agosto, Maria Vergine Assunta regina e patrona di Siena e del suo
stato.
A lei la cittą si sarebbe consacrata e raccomandata,
offrendole le sue chiavi, in tutti i momenti estremi della sua
storia, dalla vigilia della battaglia di Montaperti nel 1260 fino a
quello del passaggio del fronte durante la II guerra mondiale, nel
1944.
FONTI BIBLIOGRAFICHE:
PALIO: I COLORI DI SIENA - 1998 COMUNE DI SIENA "Un Comune, una
Festa e una Cittą" di A. Falassi
L'IMMAGINE DEL PALIO - 2001 MONTE DEI PASCHI SIENA " Il mito
contagioso:un viaggio nelle mitologie del Palio" di A. Falassi.
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