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2 LUGLIO 2024
Qui ai lati sono riportate le bandiere delle Contrade - cliccando su ognuna si accede direttamente alle pagine dedicate alla Contrada - che prenderanno parte parte alla carriera, il numero sopra ognuna ne identifica l'ordine di entrata nel Campo durante il Corteo Storico. 26 MAGGIO - ESTRAZIONE (regole) Oltre alle 7 Contrade che corrono di diritto, ne verranno estratte 3 fra le rimanenti: AQUILA - CHIOCCIOLA - DRAGO - GIRAFFA - ISTRICE - NICCHIO - ONDA - SELVA - TARTUCA - TORRE, in modo da completare il lotto di 10 che partecipa a questo palio. AQUILA e TORRE, se estratte, non prenderanno comunque parte alla Carriera, in quanto sotto squalifica. 26 GIUGNO - PRESENTAZIONE DEL PALIO GIOVANNI GASPARRO è l'artista incaricato di dipingere il drappellone dedicato alla Madonna di Provenzano.
Nato a Bari nel 1983, vince giovanissimo il premio "Bona Sforza,
regina di Polonia e duchessa di Bari" (Bari, 1997) per un'opera
grafica. Approfondisce gli studi nel campo dell'arte a Bari prima di
diplomarsi all'Accademia di belle arti di Roma nel 2007. A partire
dal 2001 espone in tutta Italia. La sua prima mostra personale,
tenutasi nel 2009 a Parigi, ne consolida la dimensione europea,
nello stesso anno espone nella galleria Russo di Roma e due anni più
tardi per il padiglione della Regione Lazio nella 54ª Esposizione
internazionale d'arte di Venezia. Sempre nel 2011 l'Arcidiocesi
dell'Aquila gli commissiona la decorazione delle ancone marmoree
della basilica di San Giuseppe Artigiano, danneggiata dal terremoto
del 2009 e in quel momento in fase di restauro. Gasparro realizza 18
tra cimase e pale d'altare e 2 teleri, raffiguranti scene tratte dai
vangeli e santi della tradizione aquilana, che costituiscono il più
grande ciclo pittorico religioso realizzato negli ultimi anni. Il 22
luglio 2012, in occasione della riapertura al pubblico della chiesa,
il critico d'arte Vittorio Sgarbi ha elogiato pubblicamente
l'artista pugliese. Nel 2020 ha fatto molto discutere una sua opera,
il quadro "Martirio di San Simonino da Trento" in cui l'autore ha
raffigurato il presunto martirio del piccolo Simonino, un bambino
ritrovato morto nel 1475 a Trento, per il cui omicidio vennero
accusati alcuni ebrei askenaziti in un "processo farsa" basato sul
presunto mito dell'infanticidio rituale ebraico.
Lo
stile del pittore è orientato verso il tenebrismo caravaggesco, come
si evince dall’intento ritrattistico di moltissime opere i cui
personaggi, plasmati da pennellate dense, cariche di colore e da un
sapiente dosaggio di effetti luministici, conservano un aspetto
crudo, violento, talvolta macabro, improntati sempre a
un’espressività dolorosa, supplichevole e meditabonda. 29 GIUGNO - LA TRATTA (regole) ELENCO DEI CAVALLI AMMESSI
ORDINE
ASSEGNAZIONE CAVALLI
CON MONTE
29 GIUGNO/2 LUGLIO - LE PROVE (regole)
2 LUGLIO - LA CORSA (regole) La mossa con le relative posizioni al canape:
DOPO LA CORSA
Chi perde
'un cogliona, solo chi vince fa.
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